Informazioni utili sullo smaltimento sicuro
Il tema dei rifiuti, del loro smaltimento e del riciclo è oggi un argomento ormai attuale e di estrema importanza nel panorama dei provvedimenti volti a salvaguardare l’ecosistema e rallentare il grave disagio che il nostro pianeta sta vivendo. Ovviamente tutti i rifiuti sono divisi in categorie specifiche che ne consentono uno smaltimento adeguato e sicuro, e questo riguarda anche e soprattutto i rifiuti edili, ovvero tutti quelli prodotti durante le fasi di costruzione, ristrutturazione e demolizione di una struttura.
Ogni fase operativa ha un impatto sull’ambiente
Per perseguire la sostenibilità ambientale, è necessario dunque valutare l’impatto ambientale che si produce in ogni fase del ciclo di vita dei prodotti, e nel caso dell’edilizia dunque si dovranno valutare fin dal principio:
- le materie prime
- la loro produzione
- la fase di costruzione/ristrutturazione
- la fase di demolizione
- il riciclo e lo smaltimento
A monte dello smaltimento, oggi in campo edile c’è sicuramente un atteggiamento preventivo attento all’uso dei materiali anche durante la fase di progettazione e costruzione, ed essendo i materiali utilizzati pieni di metalli, sostanze inquinanti, prodotti inerti etc. sono necessarie delle procedure speciali che devono essere attuate, per legge, dallo stesso ente che le produce. Tutti i prodotti di scarto da costruzione e demolizione, sono considerati rifiuti speciali e classificati secondo i codici europei dei rifiuti CER, entrati in vigore nel 2015 secondo la Decisione 2014/955/UE. In quanto tali, questi rifiuti devono essere separati in base alla loro natura e smaltiti ognuno nel modo più opportuno e segnalato dalle normative. Il codice CER 17 raggruppa infatti tutti i rifiuti delle operazioni di costruzione e demolizione, includendo anche il terreno proveniente da siti contaminati e una serie di sottoclassi, individuando nello specifico la natura del materiale di scarto. Lo smaltimento di questi rifiuti inoltre deve essere gestito solo dalle imprese correttamente iscritte all’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali, alle quali le imprese edili possono delegare l’impegno dello smaltimento. Prima ancora di procedere con lo smaltimento è possibile, sempre in base all’origine dei rifiuti, suddividere quelli che è possibile recuperare e trasformare attraverso procedimenti dettagliati.
Dai rifiuti alle risorse
In un periodo storico in cui si cerca in tutti i modi di limitare i danni sull’ambiente ponendo molta importanza al tema del riciclo, anche il settore edile ha integrato delle procedure alternative che non si limitano solo ad uno smaltimento sicuro, ma mirano anche ad un recupero di quei materiali ritenuti idonei per farli diventare nuove risorse. Anche qui le normative indicano quali sono quei materiali che non sono pericolosi e impone una serie di procedure standard, ovvero dopo una demolizione selettiva, che dividano a monte tutti i rifiuti che dovranno infatti essere sottoposti ad alcuni trattamenti, in base alla loro natura, per renderli adatti al recupero. La nostra azienda Impianti Industriali s.r.l., con sede a Dalmine in provincia di Bergamo, è nata nel 1983 come società specializzata nella progettazione e installazione di impianti per cave, miniere e acciaierie. Siamo esperti nella vendita e noleggio di impianti mobili per la vagliatura, impianti di frantumazione e nastri trasportatori adatti a rendere efficiente e veloce il vostro lavoro in cantiere. Concessionari dei migliori marchi sul mercato, dalla Powerscreen alla Telestack fino ai vagli rotativi trommel della MDS Interantional, mettiamo a vostra disposizione il meglio che c’è per la gestione dei materiali in fase di costruzione e demolizione. Per maggiori informazioni o per richieder e un preventivo, contattateci senza impegno al numero +390355788022 oppure inviandoci un email all’indirizzo info@impiantindustrialisrl.it.
