Le tecniche di recupero dei rifiuti da costruzione e demolizione
L’intento di produrre sempre meno rifiuti per salvaguardare l’ambiente e le sue risorse, è sempre più incentrato su un concetto di riciclaggio e recupero dei materiali anche nel settore edile, dove purtroppo di rifiuti se ne producono in grandi quantità durante tutte le fasi dei lavori, dalla costruzione alla ristrutturazione fino alla demolizione.
Categoria degli scarti da demolizione
Per evitare di produrre un quantitativo eccessivo di rifiuti da smaltire, di cui ricordiamo vi è la classifica della CER ( Centro Europeo Rifiuti) che ne indica la categoria e le varie modalità con cui trattarli, si è cominciata ad utilizzare come tecnica quella della demolizione selettiva, una vera e propria strategia che prevede la separazione dei rifiuti di cantiere per frazioni omogenee, finalizzata al riciclo e al riutilizzo dei materiali di cui è costituito un edificio o impianto. In poche parole parliamo di una decostruzione programmata attraverso cui tutti i materiali, nello stesso momento in cui vengono demoliti, sono suddivisi immediatamente in categorie che comprendono:
- componenti o elementi riutilizzabili tali e quali
- componenti o elementi reimpiegabili con funzioni differenti da quelle originarie
- materie prime seconde reimpiegabili come materiali uguali a quelli d’origine dopo processi di trattamento, ma con diversa funzione e forma
- materie prime seconde diverse dai materiali d’origine per forma e funzione
- reimpiegabili dopo processi di trattamento come materiale diverso da quello d’origine
Come avviene la demolizione selettiva
Ovviamente questa tecnica, ancora non molto utilizzata nel nostro paese in quanto oggettivamente più dispendiosa vista la quantità di mano d’opera necessaria, deve avvenire attraverso un protocollo ben definito e rigido che prevede diversi passaggi. Innanzitutto viene fatta la cosiddetta valutazione preliminare, tutto infatti deve essere attentamente studiato sia in base ai materiali sia in base allo spazio del cantiere; successivamente avviene la rimozione e il trattamento dei rifiuti pericolosi; poi lo smontaggio dei componenti riutilizzabili e infine la demolizione selettiva dei materiali riciclabili (strip-out). Ovviamente ad ognuna di queste fasi corrispondono diversi altri passaggi, ma il fine ultimo è quello di trasformare questi rifiuti in risorse da impiegare nuovamente nel campo delle costruzioni e soprattutto l’analisi deve essere fatta da personale tecnico competente e preparato in materia di rifiuti, categorie e analisi del materiale. La nostra azienda Impianti Industriali S.r.l, con la sua officina a Brembate in provincia di Bergamo, mette a disposizione della sua clientela i migliori impianti di frantumazione e vagliatura oggi presente sul mercato. Da sempre rappresentiamo un punto di riferimento per la qualità dei nostri macchinari e per il grande supporto tecnico e di assistenza che possiamo fornirvi in qualunque momento e a seconda delle vostre necessità. Per maggiori informazioni o per richiedere un preventivo potete contattarci al numero +39 0355788022 oppure inviare un email all’indirizzo info@impiantindustrialisrl.it o venirci a trovare in Via delle Cave 115.