Come riutilizzare gli inerti edili?

A fronte di un atteggiamento sempre più attento per la salvaguardia dell’ambiente, anche il settore edile deve attuare delle procedure specifiche per lo smaltimento dei suoi rifiuti con il fine di riciclarli il più possibile ed impiegarli nuovamente nel settore delle costruzioni. Per recuperare questi materiali nel modo più opportuno e seguendo le normative, è necessario che questi rifiuti siano il più omogenei possibile e per farlo è consigliabile eseguire una demolizione selettiva, che a differenza di quella tradizionale che avviene in un’unica fase, si struttura in molteplici fasi operative e necessita di una progettazione accurata degli spazi nel cantiere, della programmazione dei tempi di lavoro, del coordinamento dei macchinari, degli uomini e delle operazioni e di un alto livello di specializzazione.

Le fasi del riciclo

Possiamo suddividere il riciclo degli inerti in tre categorie in base alla tipologia e al prodotto finale:

  • Il riciclo primario, o “riuso”, consiste nel riutilizzo direttamente in cantiere degli scarti di lavorazione: in tal modo viene ridotta la quantità di rifiuti prodotti. Un esempio sono i Coppi, i mattoni e le travi di legno
  • Il riciclo secondarioimplica un trattamento meccanico del rifiuto che implicherà un uso probabilmente diverso:
  • Il riciclo terziarioavviene per via chimica: esso produce un materiale praticamente equivalente al materiale di partenza.

Le fasi del processo invece sono quattro:

  • la formazione del rifiuto di cantiere
  • la raccolta dei prodotti dismessi
  • il trattamento dei rifiuti
  • la ricollocazione nel mercato dei prodotti provenienti dagli impianti di riciclaggio

Proprio perché i rifiuti da costruzione e demolizione sono composti da elementi molto diversi come carta, vetro, plastica, legno, ferro, inerti, ceramiche, calcestruzzo e materiale lapido e talvolta contengono rifiuti classificati dalla normativa come pericolosi, come l’amianto, devono essere trattati in appositi impianti secondo la normativa vigente. Un impianto delle discariche di recupero è in pratica un frantoio capace di ridurre il materiale originario in frammenti della pezzatura desiderata, con la possibilità di separare i materiali estranei (ferro, plastica, ecc.). Il trattamento di riciclaggio avviene attraverso impianti fissi o impianti mobili e la qualità del prodotto riciclato è funzione della scelta dell’impianto (fisso o mobile) e del tipo di demolizione attuata.

Gli inerti diventano materia prima secondaria

I rifiuti inerti, ovvero quelli solidi che non subiscono alcuna trasformazione fisica, chimica o biologica come per esempio mattoni, mattonelle, ceramiche, vetro, terre, rocce etc., sono considerati rifiuti speciali. In quanto tali devono essere stoccati in discariche specifiche e destinati al riutilizzo come materia prima secondaria, nello specifico gli inerti riciclati vengono usati per impastare nuove malte con il vantaggio di una forte attività pozzolanica, oltre che un risparmio economico in quanto il loro utilizzo richiederà meno quantità di legante. A seconda del loro utilizzo finale, per la lavorazione degli inerti c’è bisogno di un impianto di frantumazione, composto da una serie di macchine idonee a completare il ciclo di frantumazione (macinazione, vagliatura, selezione granulometrica e separazione frazione metallica da quelle indesiderate).  Dal 1983 la nostra azienda Impianti Industriali S.r.l, a Dalmine in provincia di Bergamo, è specializzata nella vendita di questi macchinari dalle infinite caratteristiche tecniche e funzionali altamente avanzate. I nostri impianti di frantumazione mobile Powerscreen, a mascelle o ad urto, sono l’ideale per il riciclo di inerti provenienti da demolizioni, scavi, pietre naturali, roccia, scarti di marmo, cemento armato etc.

O ancora potrete trovare gli impianti mobili di vagliatura delle migliori marche sul mercato, oltre quelli firmati Powerscreen infatti vendiamo o noleggiamo i MDS International, famosi per le loro qualità produttive e per l’efficienza logistica sul campo, contribuendo a trasformare i detriti in materiale redditizio con risparmi significativi di tempo e di costi. Per informazioni o preventivi senza impegno, non esitate a contattarci al numero +39 0355788022 o inviandoci un’email all’indirizzo info@impiantindustrialisrl.it.

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